Conosci la “storia letteraria” di Dublino, che è valsa alla città irlandese il titolo di Capitale della Letteratura Unesco nel 2011?
Qui sono nati ben quattro Premi Nobel per la Letteratura: George Bernard Shaw, William Butle Yeats, Samuel Beckett e Seamus Heaney. Qui James Joyce, Bram Stoker e Oscar Wilde nacquero, vissero e composero alcuni dei loro capolavori. E proprio tra le strade di Dublino Joyce fa vagare Leopold Bloom, protagonista dell’Ulisse, nella giornata del 16 giugno del 1904 divenuta per tutti il Bloomsday.
Ma la storia letteraria di Dublino inizia molto prima e affonda le radici nella tradizione dei bardi che tramandavano a voce le leggende del passato per arrivare ai nostri tempi, con le penne di Sally Rooney, Joseph O’Connor, John Boyne e Roddy Doyle.
E le strade di Dublino ci raccontano questa lunga storia narrativa che gli è valsa la nomina di Città della Letteratura Unesco: piazze, giardini e monumenti testimoniano un fermento letterario lungo secoli, per non parlare dei musei a tema.
E allora vieni con noi in questo itinerario letterario virtuale, alla scoperta delle tracce lasciate a Dublino dai grandi della letteratura.
Dublin Writers Museum
Inizia questo itinerario nel Dublin Writers Museum, ospitato in una splendida residenza georgiana nella parte nord del centro città, alla fine di O’Connell Street Lower, in North Parnell Square. Il museo celebra i grandi nomi della letteratura irlandese degli ultimi tre secoli con eventi, letture, mostre di oggetti e libri preziosi e cimeli originali come lettere e appunti di Shaw, Joyce, Swift, il telefono di Samuel Beckett e alcune preziose prime edizioni.
James Joyce Centre
In North Great George’s St, sorge una residenza del XVIII secolo che fu trasformata da uno studioso di Joyce in un luogo unico in cui approfondire la conoscenza dello scrittore con mostre, visite guidate e tante curiosità sulla sua vita e le sue opere.
In Eccles Street è invece possibile visitare la residenza dei Bloom, protagonisti dell’Ulisse di Joyce; e se vuoi scattare una foto ricordo accanto al genio indiscusso della letteratura irlandese puoi camminare fino a Earl Street dove troverai una sua statua ad accoglierti.
Trinity College
All’interno dello storico college si sono formati molti degli autori citati finora. Qui è possibile camminare tra gli edifici georgiani e i curatissimi giardini fino ad arrivare nella magnifica Long Room, tra le antiche biblioteche più belle del mondo e respirare la magnifica atmosfera della Old Library, che conserva libri antichissimi, tra cui il “Book of Kells”, un manoscritto miniato del IX secolo contenente i quattro Vangeli del Nuovo Testamento.
Proprio dietro al Trinity College merita una sosta la Sweeny’s Pharmacyche, che ancora oggi ci appare uguale a quella descritta nel più famoso libro di Joyce.
Merrion Square
Qui sorgono le case in cui hanno vissuto Wilde e Yeats; nel bel parco antistante c’è un’area dedicata all’autore de Il ritratto di Dorian Gray, con una sua statua e alcune delle sue citazioni più famose.
St. Patrick Cathedral
Al suo interno riposano le spoglie di Swift; dopo una visita alla monumentale cattedrale, consigliamo di fare tappa alla Marsh’s Library; fondata nella seconda metà del 1600, essa custodisce testi antichi e di grande valore.
Abbey Theatre
Fondato nel 1904 da scrittori e intellettuali dell’epoca tra cui William B. Yeats e Lady Augusta Gregory, questo teatro è un importante polo della vita culturale della città: qui è possibile assistere a spettacoli di drammaturghi classici e autori esordienti ma anche prendere parte a workshop, laboratori e lezioni.
Chester Beatty Library
Situata all’interno degli splendidi giardini del Castello di Dublino, la biblioteca custodisce una stupefacente raccolta di manoscritti, pergamene, miniature e stampe rare.
Grand Canal
Il canale, costruito per collegare la città al fiume Shannon, ha ispirato scrittori e poeti tra cui Patrick Kavanagh; proprio qui, lungo le sue sponde c’è una statua in bronzo che lo ritrae, seduto con aria malinconica, a godersi la quiete di questo angolo della città.
I pub letterari
In Temple Bar, nel cuore pulsante della città di Dublino, ci sono 4 pub storici legati indissolubilmente al mondo letterario irlandese:
- Brazen Head: il pub preferito di Jonathan Swift, autore de I Viaggi di Gulliver; la struttura risale alla fine del 1100 e la leggenda narra che vi entrò anche Robin Hood;
- Davy Byrne’s: si dice che Joyce fosse un cliente abituale, tanto da sceglierlo per ambientare alcune scene del suo Ulisse: qui il 16 giugno Leopold Bloom, protagonista della sua opera, mangia un panino al gorgonzola e beve un bicchiere di Borgogna a pranzo (e sono moltissimi quelli che ripetono questo gesto durante il Bloomsday).
- Palace Bar: qui fino a metà del secolo scorso scrittori e intellettuali si riunivano e ancora oggi l’atmosfera sembra quella di un tempo;
- Toner’s: frequentato da artisti del calibro di Yeats e di Stoker, autore di Dra cula, a cui ogni anno, nel periodo di Halloween, viene dedicato il Bram Stoker Festival, con una serie di eventi a tema gotico.
Questi sono solo alcuni dei luoghi che è possibile inserire in un itinerario letterario di Dublino: se sei in città puoi anche pensare di partecipare a un Literary Pub Crawl per conoscere in modo originale e in compagnia di altri appassionati, la storia letteraria e non solo di questa affascinante città irlandese.