Il conflitto in Siria tra guerra rivoluzione e terrorismo
Alla ricerca di una logica (normativa?)
"IL LIBRO È USATO, PERTANTO POTREBBE PRESENTARE LIEVI DIFETTI/IMPERFEZIONI. LA FOTO CORRISPONDE AL LIBRO IN VENDITA. La vicenda della Siria, sia per la attualità del tema che per la complessità dei problemi giuridici coinvolti, appare particolarmente adatta ad una verifica dello stato del diritto internazionale in questa epoca di grandi crisi, messa in luce in un precedente volume collettaneo. E dunque il lavoro, dopo avere ""narrato"" la situazione sul terreno, analizza lo status giuridico dei soggetti o enti interessati, iniziando dai vari ""movimenti"" ribelli in Siria e in particolare dai due più rilevanti di essi: il movimento curdo e il D?’ish, per dedurne la natura di soggetti di diritto internazionale degli ultimi due, con tutte le molto rilevanti conseguenze del caso, a cominciare dallo status dei combattenti di essi. Quindi vengono analizzate le situazioni giuridiche degli stati agenti in Siria, dalla stessa Siria, alla Russia, all’Iran, alla Turchia e agli USA e suoi alleati, variamente impegnati in una problematica soluzione del conflitto, nella quale appaiono molto debolmente impegnate, invece, le nazioni unite, delle quali, però, viene valorizzata la ""funzione legislativa"" della sua AG. Numero pagine 196. Il copyright dei dati è di Informazioni Editoriali I.E. Srl"